Consiglio di Stato sentenza n. 2582 del 2013

ECLI:IT:CDS:2013:2582SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'amministrazione può legittimamente revocare in autotutela un finanziamento pubblico concesso, anche a distanza di tempo dalla sua concessione, qualora sia intervenuta una sentenza penale definitiva che accerti l'illiceità del comportamento degli amministratori del beneficiario. Il decorso di un lasso di tempo anche significativo tra la concessione del finanziamento e la sua revoca non determina di per sé l'irragionevolezza dell'esercizio del potere di autotutela, purché la revoca intervenga successivamente all'accertamento definitivo della responsabilità penale degli amministratori. L'amministrazione non è tenuta a revocare immediatamente il finanziamento al primo sospetto di irregolarità, ma può legittimamente attendere l'esito del procedimento penale per adottare la decisione di revoca, senza che ciò comporti una violazione del principio di buona amministrazione o del legittimo affidamento del beneficiario. La revoca del finanziamento pubblico in autotutela, successiva all'accertamento definitivo della responsabilità penale degli amministratori, rappresenta l'esercizio legittimo del potere di riesame e correzione di un precedente provvedimento amministrativo, volto a tutelare l'interesse pubblico al corretto impiego delle risorse finanziarie.

Sentenza completa

N. 03047/2012
REG.RIC.

N. 02582/2013REG.PROV.COLL.

N. 03047/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3047 del 2012, proposto da:
Torre Canne Terme S.p.A. in liquidazione, in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via Cosseria, 2;

contro

Regione Puglia, in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Delegazione Regione Puglia in Roma, via Barberini 36;

per la revocazione

della sentenza del CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V, n. 05620/2011, resa tra le parti, concernente revoca finanziamento;

Visti il ricors…

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