Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 9214 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:9214SENB

Massima

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Il proprietario di un'area su cui sono state realizzate opere edilizie abusive, in assenza del prescritto permesso di costruire, non può essere legittimamente destinatario di un provvedimento che preveda l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale del fabbricato e dell'area di sedime, per il caso di inottemperanza all'ordine di demolizione, in quanto tale effetto si determina solo nell'ipotesi in cui il soggetto proprietario sia anche responsabile dell'abuso edilizio, come espressamente stabilito dall'art. 15, comma 5, della legge regionale n. 15/2008. Pertanto, il provvedimento che dispone l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale, in capo al mero proprietario estraneo alla realizzazione dell'abuso, è illegittimo e deve essere annullato.

Sentenza completa

N. 08689/2012
REG.RIC.

N. 09214/2012 REG.PROV.COLL.

N. 08689/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 8689 del 2012, proposto da:
Società Immobiliare Casaletto S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) in Roma, Circonvallazione Clodia, 167;

contro

Il Comune di Ariccia, in persona del Sindaco
pro tempore
, intimato e non costituito in giudizio;

per l’annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

delle ordinanze del Comune di Ariccia n. 88 del 30.05.2012, n. 140 dell’11.09.2012, n. 142 dell’11.09.20…

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