Cassazione penale Sez. V sentenza n. 36345 del 30 ottobre 2002

ECLI:IT:CASS:2002:36345PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di falsità ideologica del privato in atto pubblico (art. 483 c.p.) sussiste solo quando la dichiarazione del privato, inserita in un atto pubblico, sia destinata a provare la verità dei fatti attestati, in quanto una norma giuridica obblighi il privato a dichiarare il vero e ricolleghi specifici effetti giuridici all'atto-documento. Tale configurabilità è esclusa nel caso di falsa denuncia di smarrimento di un assegno bancario, ricevuta a verbale da un ufficiale di polizia giudiziaria, poiché nessuna disposizione normativa attribuisce a tale verbale la funzione di provare la verità del fatto denunciato e la preesistenza del documento asseritamente smarrito. Pertanto, la falsa dichiarazione di smarrimento di un assegno, resa al pubblico ufficiale, non integra il reato di falsità ideologica, in quanto difetta l'attitudine "legale" della dichiarazione a provare, per qualsiasi effetto giuridico, la veridicità del fatto denunciato e l'esistenza del documento asseritamente smarrito.

Sentenza completa

MOTIVI DELLA DECISIONE
Con sentenza 12.4.1999, il Pretore di Savona (sezione distaccata di Albenga) dichiarava D. D. A. responsabile del reato di cui all'art. 483 cod. pen., per avere egli denunciato falsamente lo smarrimento di due assegni (fatto accertato in data 17.5.1994) e, per l'effetto, lo condannava alla pena di L. 2.250.000 di multa.
La Corte di Appello di Genova, adita dall'imputato con impugnazione in ordine all'eccessività della pena, confermava, con sentenza 22.6.2001, la decisione del primo giudice.
L'imputato ricorre per cassazione, a mezzo del difensore, denunciando inosservanza o erronea applicazione dell'art. 483 cod. pen., sul rilievo -sostenuto con il richiamo a recenti pronunce dei giudici di legittimità- che la falsa dichiarazione di smarrimento di un assegno, effettuata mediante dichiarazione raccolta a verbale da un ufficiale, non integra la falsità ideologica del privato in atto pubblico; perché è indispensabile presup…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.