Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1155 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:1155SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'occupazione e la trasformazione di un bene immobile da parte della pubblica amministrazione per scopi di interesse pubblico, in presenza di una valida dichiarazione di pubblica utilità e di un legittimo decreto di occupazione d'urgenza, ma senza l'adozione del provvedimento definitivo di esproprio, non determinano il trasferimento della proprietà del bene dalla sfera giuridica del proprietario a quella dell'amministrazione, configurando piuttosto un'occupazione sine titulo e, dunque, un illecito di carattere permanente. In tale ipotesi, l'amministrazione è tenuta a restituire il bene al legittimo proprietario, ovvero, in alternativa, ad adottare un provvedimento di acquisizione sanante ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, previo pagamento del valore venale del bene e di un indennizzo per il pregiudizio non patrimoniale. La richiesta di risarcimento del danno da parte del proprietario non equivale a una rinuncia abdicativa del diritto di proprietà, non essendo prevista alcuna disposizione normativa che attribuisca al soggetto espropriato il potere di determinare l'attribuzione del diritto dominicale in favore dell'amministrazione per effetto della sola corresponsione del risarcimento. Inoltre, la realizzazione dell'opera pubblica non costituisce un impedimento alla restituzione dell'area illegittimamente occupata, indipendentemente dalle modalità di acquisizione (occupazione acquisitiva o usurpativa). Infine, il proprietario ha diritto al risarcimento del danno per il periodo di occupazione senza titolo, calcolato applicando il saggio di interesse del cinque per cento annuo sul valore venale dell'intero bene occupato.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/05/2022

N. 01155/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00398/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 398 del 2020, proposto da:
Luigi Del Regno ed Ettore Del Regno, rappresentati e difesi dall'avvocato Paolo Santacroce, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Mercato San Severino, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per la declaratoria di occupazione illegittima, nonché per il risarcimento dei danni sofferti;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 21 aprile 2022 la dott.ssa…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.