Cassazione penale Sez. II sentenza n. 27065 del 21 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:27065PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'aggravante della esposizione del bene alla pubblica fede, prevista dall'art. 635, n. 3, in relazione all'art. 625, comma 1, n. 7, c.p., ricorre quando il bene danneggiato si trovi in una situazione di assenza di custodia diretta e continuativa da parte del proprietario, tale da non consentirgli di impedire agevolmente l'evento dannoso. Pertanto, la mera presenza occasionale del proprietario al momento della condotta illecita non è sufficiente ad escludere l'applicazione di tale aggravante, essendo necessaria una vigilanza costante e concreta sulla res che ponga il proprietario nelle condizioni di impedire il danneggiamento. Inoltre, il danno materiale, ai fini della configurazione del reato di danneggiamento, può essere adeguatamente dimostrato anche attraverso le precise e circostanziate dichiarazioni della persona offesa, senza che sia necessaria una specifica perizia tecnica, purché tali dichiarazioni risultino attendibili sulla base del complessivo quadro probatorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BELTRANI Sergio - Presidente

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. FLORIT Francesco - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - rel. Consigliere

Dott. CERSOSIMO Emanuele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 13/05/2022 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere GIOVANNI ARIOLLI;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale GIULIO ROMANO, il quale ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
Ricorso trattato con contraddittorio scritto ai sensi del Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23…

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