Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza breve n. 1227 del 2019

ECLI:IT:TARBA:2019:1227SENB

Massima

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L'amministrazione comunale può revocare in autotutela un provvedimento autorizzativo precedentemente rilasciato, qualora sussistano ragioni di pubblico interesse che giustifichino tale intervento, nel rispetto del principio di proporzionalità e del contraddittorio con il destinatario del provvedimento. La revoca in autotutela di un provvedimento favorevole costituisce un potere discrezionale dell'amministrazione, che deve essere esercitato in modo adeguatamente motivato, valutando attentamente gli interessi in gioco e garantendo il rispetto del principio del legittimo affidamento del privato. Tuttavia, l'esercizio di tale potere non è incondizionato, dovendo l'amministrazione procedere ad un'attenta ponderazione degli interessi pubblici e privati coinvolti, al fine di evitare che la revoca determini un sacrificio eccessivo e sproporzionato della posizione giuridica del destinatario del provvedimento originario. In particolare, l'amministrazione deve verificare che la revoca sia necessaria e proporzionata rispetto al perseguimento dell'interesse pubblico, tenendo conto delle conseguenze negative che essa può determinare per il privato e valutando se non sia possibile adottare misure alternative meno incisive. Inoltre, l'amministrazione deve garantire il rispetto del principio del contraddittorio, consentendo al privato di partecipare al procedimento e di far valere le proprie ragioni prima dell'adozione del provvedimento di revoca. Infine, l'amministrazione deve adeguatamente motivare la propria decisione, illustrando le ragioni di pubblico interesse che giustificano l'esercizio del potere di revoca e dando conto dell'esito della ponderazione degli interessi in gioco.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/09/2019

N. 01227/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00798/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 798 del 2019, proposto da
Rogre S.r.l., Titolare dell'Attività Commerciale All'Insegna "Ristorante Pizzeria Peter Pan", Rosaria Quagliano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dagli avvocati Enrico Follieri, Ilde Follieri, Francesco Follieri, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Fabrizio Lofoco in Bari, via P. Fiore n. 14;

contro

Comune di Peschici, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Raffaele Scisci…

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