Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 6809 del 12 febbraio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:6809PEN

Massima

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La condotta negligente e in contrasto con i doveri di controllo e vigilanza di un pubblico ufficiale, che abbia dato luogo a una situazione di allarme sociale e di doveroso intervento dell'autorità giudiziaria, integra gli estremi della colpa grave ostativa al riconoscimento del diritto alla riparazione per ingiusta detenzione, anche quando tale condotta non sia stata finalizzata alla realizzazione dell'evento dannoso, ma ne abbia comunque determinato il verificarsi in modo prevedibile secondo le regole di esperienza. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza della colpa grave, deve apprezzare in modo autonomo e completo tutti gli elementi probatori disponibili, con particolare riferimento alla sussistenza di comportamenti che rivelino eclatante o macroscopica negligenza, imprudenza o violazione di leggi o regolamenti, fornendo adeguata e congrua motivazione del convincimento conseguito, incensurabile in sede di legittimità. Ai fini dell'esclusione del diritto all'indennizzo per ingiusta detenzione, rileva non solo la condotta volta alla realizzazione di un evento voluto e rappresentato, ma anche quella consapevole e volontaria i cui esiti, valutati secondo le regole di esperienza, siano tali da creare una situazione di allarme sociale e di doveroso intervento dell'autorità giudiziaria a tutela della comunità, ragionevolmente ritenuta in pericolo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA ((omissis)) - Presidente

Dott. ROMIS Vincenzo - Consigliere

Dott. D'ISA Claudio - Consigliere

Dott. BIANCHI Luisa - Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 7/2010 CORTE APPELLO SEZ.DIST. di TARANTO, del 25/10/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SALVATORE DOVERE;

lette le conclusioni del PG Dott. POLICASTRO Aldo, il quale ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;

letta la memoria dell'Avvocatura dello Stato, per il Ministero delle Finanze, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso o il riget…

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