Cassazione penale Sez. II sentenza n. 14521 del 5 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:14521PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso, anche se risalente nel tempo, integra gravi indizi di colpevolezza e attualità delle esigenze cautelari, superabili solo con la prova di un effettivo e irreversibile allontanamento dal sodalizio criminale, non desumibile dal mero decorso del tempo o da elementi neutri come la revoca di una misura di prevenzione o l'attività lavorativa, in assenza di circostanze concrete che dimostrino l'effettiva rescissione dei legami con l'organizzazione criminale. La sopravvenienza di una sentenza di condanna per il reato associativo rende irrilevante la precedente valutazione di insussistenza dei gravi indizi, salvo l'allegazione di nuovi elementi probatori idonei a inficiare la legittimità delle prove poste a fondamento della condanna. In tema di misure cautelari personali, il controllo di legittimità del giudice di cassazione non concerne la ricostruzione dei fatti e la valutazione delle risultanze probatorie, ma si limita alla verifica della logicità e coerenza della motivazione del provvedimento impugnato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. MINUTILLO T. Marzia - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 01/06/2022 del TRIBUNALE DI CATANZARO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Marzia MINUTILLO TURTUR;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. CUOMO Luigi, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
lette le conclusioni del difensore Avv. (OMISSIS), che ha chiesto di annullare il provvedimento impug…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.