Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1076 del 13 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:1076PEN

Massima

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Il giudice di merito è tenuto a motivare in modo chiaro, logico e completo la propria decisione di condanna, indicando specificamente gli elementi di fatto e di diritto posti a fondamento dell'affermazione di responsabilità dell'imputato e le ragioni per le quali sono state disattese le deduzioni difensive. La mancanza assoluta di motivazione sulla responsabilità dell'imputato, con il solo riferimento alle ragioni della continuazione con altro fatto già giudicato, integra una violazione dell'obbligo di motivazione previsto dall'art. 125 c.p.p. e dall'art. 111 Cost., comma 6, comportando l'annullamento della sentenza con rinvio al giudice di appello, il quale ha il dovere di redigere ex novo la motivazione, esaminando completamente nel merito la vicenda.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. BELMONTE Maria T. - rel. Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/07/2021 del TRIBUNALE di MODENA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis)) BELMONTE;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto procuratore generale, Dr. LETTIERI Nicola, che ha concluso l'annullamento con rinvio della sentenza impegnata.
RITENUTO IN FATTO
1.Con la sentenza impugnata, resa in data 14/07/2021, il Tribunale di M…

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