Cassazione penale Sez. V sentenza n. 15393 del 3 aprile 2014

ECLI:IT:CASS:2014:15393PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La legittima difesa non può essere riconosciuta quando la ricostruzione dei fatti, fondata su un concordante complesso probatorio testimoniale e logico, escluda in modo motivato la sussistenza dei presupposti di tale causa di giustificazione. In particolare, la mera prospettazione di una versione alternativa da parte dell'imputato, non sorretta da elementi di prova concreti e coerenti con le risultanze processuali, non è sufficiente a inficiare la valutazione dei giudici di merito, la quale deve ritenersi saldamente ancorata ai dati fattuali acquisiti e adeguatamente argomentata. Il giudice di legittimità non può sostituire la propria valutazione a quella dei giudici di merito, quando questa risulti sorretta da una motivazione logica e coerente con le emergenze probatorie, senza incorrere in vizi di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo M. - Presidente

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - rel. Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. POSITANO Gabriele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 692/2012 CORTE APPELLO di TRIESTE, del 27/11/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 06/03/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO SETTEMBRE;

Udito il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Cassazione, Dr. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. La Corte d'appello di Trieste, con sen…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.