La mancata notifica del ricorso al controinteressato, portatore di un interesse analogo e contrario a quello del ricorrente, nominativamente indicato nel provvedimento impugnato o agevolmente individuabile, rende il ricorso inammissibile, in quanto priva tale soggetto della possibilità di dispiegare pienamente il proprio diritto di difesa, in violazione del principio costituzionale del contraddittorio e della parità tra le parti in giudizio. Ciò in quanto l'accoglimento del ricorso determinerebbe la perdita del beneficio economico in capo al controinteressato, con conseguente lesione del suo interesse qualificato alla conservazione dell'atto impugnato. Il principio di tutela del contraddittorio e della parità tra le parti, sancito dall'art. 111 della Costituzione, impone pertanto la declaratoria di inammissibilità del ricorso in assenza della notifica al controinteressato, in applicazione dell'art. 41 del codice del processo amministrativo e del consolidato orientamento giurisprudenziale.