Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2534 del 2023

ECLI:IT:TARMI:2023:2534SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da una società avverso il diniego di adozione di un piano attuativo e l'approvazione di una variante generale al Piano di Governo del Territorio da parte del Comune, afferma il principio secondo cui, in presenza di una sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della controversia. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'attualità dell'interesse ad agire, quale presupposto imprescindibile per l'esercizio della tutela giurisdizionale, e sulla natura di diritto pubblico soggettivo del ricorso amministrativo, che impedisce al giudice di pronunciarsi su questioni prive di rilevanza pratica per il ricorrente. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse consente di evitare pronunce meramente dichiarative, preservando l'economia processuale e la funzionalità del sistema di giustizia amministrativa. Il giudice, pertanto, nel valutare l'attualità dell'interesse del ricorrente, deve tenere conto dell'evoluzione della situazione sostanziale dedotta in giudizio, senza entrare nel merito delle questioni originariamente sollevate, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/10/2023

N. 02534/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02510/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2510 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da
- Corem S.r.l., in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dagli Avv.ti ((omissis)), ((omissis)) ed Elvezio Bortesi ed elettivamente domiciliata presso lo studio degli stessi in Milano, Via Hoepli n. 3;

contro

- il Comune di Monza, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)) e domiciliato ai sensi dell’art. 25 cod. proc. amm.;

nei confronti

- Regione Lombardia, in persona del Presidente pro-tempore, non costituita in giudizio;
- Prov…

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