Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1050 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:1050SENT

Massima

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Il giudizio amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia rappresentato di aver reperito una nuova sede e di non avere più interesse a una decisione sul merito della causa. In tali casi, le spese del giudizio devono essere compensate, in considerazione della natura e delle ragioni della decisione adottata. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia sul merito della causa determina l'improcedibilità del giudizio amministrativo, con conseguente compensazione delle spese processuali. Ciò in quanto il processo amministrativo è finalizzato alla tutela di un interesse concreto ed attuale del ricorrente, che cessa di sussistere quando la parte stessa dichiara di aver trovato una soluzione alternativa al problema originariamente dedotto in giudizio. La compensazione delle spese è giustificata dalla natura e dalle ragioni della decisione di improcedibilità, che non entra nel merito della controversia. La massima sintetizza in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto affermato dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi, contenendo le principali argomentazioni e ragionamenti sviluppati nella pronuncia.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/06/2022

N. 01050/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00277/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso r.g. n. 277 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto dalla:
- Pro Loco Casalabate - Marina di Squinzano, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del difensore, in Lecce alla via 95° Rgt. Fanteria 19;

contro

- il Comune di Squinzano, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il TAR;

nei confronti

- della A.S.D. - Pro Casalabate, non costituita in giudizio;

per l’annullamento

- della deliberazione di G.M. n. 219 del 30.11.2016, avente a oggetto l’assegnazione di immobili comunali ad associazioni varie, nei limiti de…

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