Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 716 del 2013

ECLI:IT:TARVEN:2013:716SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego o di parziale accoglimento della richiesta di proroga dell'orario di chiusura di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande su area pubblica deve essere adeguatamente motivato, sulla base di una istruttoria completa e puntuale, che tenga conto dei pareri favorevoli resi dalle autorità di pubblica sicurezza competenti e non possa fondarsi su valutazioni generiche e indistinte riferite a tutti gli esercenti. Il principio di proporzionalità impone che l'eventuale limitazione dell'orario di apertura sia strettamente necessaria e adeguata a tutelare gli interessi pubblici coinvolti, senza eccedere rispetto allo scopo perseguito. L'amministrazione è tenuta a valutare con attenzione la situazione specifica di ciascun esercizio, senza operare automatismi o generalizzazioni, e a motivare in modo congruo e coerente le proprie determinazioni, nel rispetto del giusto procedimento e del diritto di difesa dell'interessato. In mancanza di tali presupposti, il provvedimento di diniego o di parziale accoglimento della richiesta di proroga dell'orario di chiusura è illegittimo per violazione dei principi di buon andamento, imparzialità e ragionevolezza dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 01887/2008
REG.RIC.

N. 00716/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01887/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1887 del 2008, proposto da:
Martignon Alessandro, rappresentato e difeso dagli avv. Michele Greggio, Nicola Creuso, Nicola De Zan, con domicilio presso la Segreteria del T.A.R. ai sensi dell’art. 25 cod. proc. amm.;

contro

Comune di Padova in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Alessandra Montobbio, Vincenzo Mizzoni, Marina Lotto, Paolo Bernardi, Paola Munari e Alberto Bicocchi, con domicilio presso la Segreteria del T.A.R. ai sensi dell’art. 25 cod. proc. amm.;
Ministero dell'Interno in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura dis…

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