Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1574 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:1574SENT

Massima

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Il titolare di una concessione per l'esercizio di attività di gioco e scommesse non può essere sanzionato con la revoca della concessione per il mancato versamento di proventi derivanti da giocate abusive effettuate da terzi mediante frode e truffa ai suoi danni, qualora il titolare abbia tempestivamente denunciato l'accaduto all'autorità competente. In tali casi, l'obbligo di versamento non può essere posto a carico del concessionario, essendo egli vittima di un illecito altrui e non potendo essere ritenuto responsabile per fatti a lui non imputabili. Il principio di buona fede e l'affidamento del concessionario nella regolarità del proprio operato impongono all'amministrazione di astenersi dall'adottare provvedimenti sanzionatori, finché non sia accertata la falsità della denuncia presentata dal titolare e non sia dimostrata la sua responsabilità per l'omesso versamento. L'annullamento del provvedimento di revoca della concessione si impone in tali ipotesi, in quanto il mancato versamento non può costituire valido presupposto per l'adozione di una misura così grave, che determinerebbe un'ingiustificata compromissione dell'attività economica del concessionario. La tutela dell'affidamento e della buona fede del titolare della concessione, nonché il principio di proporzionalità dell'azione amministrativa, impongono all'amministrazione di valutare con particolare attenzione le circostanze del caso concreto, evitando di adottare provvedimenti sanzionatori sproporzionati rispetto alla condotta del concessionario, vittima di un illecito altrui.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/06/2019

N. 01574/2019 REG.PROV.COLL.

N. 03266/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3266 del 2015, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via Goethe n. 1;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze, Aams Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - Ufficio dei Monopoli per la Sicilia - Palermo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Palermo, via ((omissis)) 6;

nei confronti

Lottomatica S.p.A. C.E.Z., Gtech S.p.A., Zurich Insurance Company Plc non costituiti in giudizio; …

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