Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1490 del 2021

ECLI:IT:TARMI:2021:1490SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca di un'autorizzazione amministrativa, pur rientrando nell'ampia discrezionalità dell'amministrazione, deve essere adeguatamente motivato e rispettare i principi di proporzionalità e ragionevolezza. L'amministrazione, prima di adottare un provvedimento di revoca, è tenuta a valutare attentamente la situazione concreta, gli interessi in gioco e le conseguenze della propria decisione, al fine di adottare la soluzione più idonea e proporzionata rispetto agli obiettivi perseguiti. Il provvedimento di revoca, inoltre, deve essere preceduto da un contraddittorio procedimentale che consenta all'interessato di far valere le proprie ragioni. Qualora l'amministrazione non rispetti tali principi, il provvedimento di revoca può essere annullato in sede giurisdizionale per violazione di legge e difetto di motivazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/06/2021

N. 01490/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01963/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1963 del 2020, proposto da
HELBIZ ITALIA s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Lodovico Mangiarotti, Emanuele Ratto e Francesca Castellotti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il loro studio in Milano, Viale Emilio Caldara, n. 44;

contro

COMUNE DI MILANO, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Atonello Mandarano, Antonella Fraschini, Paola Maria Ceccoli e Paolo Radaelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso gli Uffi…

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