Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 11 del 2017

ECLI:IT:TARPE:2017:11SENT

Massima

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Il mancato pagamento del canone di concessione e il mancato rimborso delle spese di gestione da parte del concessionario, anche in presenza di vizi occulti dell'impianto che hanno comportato spese impreviste, legittimano il concedente a revocare la concessione, in applicazione delle clausole contrattuali che prevedono la risoluzione per morosità, senza che il concessionario possa opporre tali circostanze a giustificazione dell'inadempimento. Infatti, il contratto di concessione prevede che il pagamento del canone non possa essere ritardato da pretese o eccezioni del concessionario, il quale è tenuto a corrispondere quanto dovuto, salvo il successivo esercizio delle proprie ragioni in separata sede. Pertanto, l'inadempimento del concessionario relativamente agli obblighi pecuniari, accertato e non contestato, costituisce di per sé motivo sufficiente per la legittima revoca della concessione da parte del concedente, a prescindere dalla valutazione delle ulteriori contestazioni mosse al concessionario in merito alla gestione dell'impianto. Ciò in quanto, una volta accettate dal concessionario le nuove condizioni contrattuali a seguito dell'emersione di vizi dell'impianto, egli è tenuto al rispetto degli obblighi assunti, senza poter invocare tali circostanze per giustificare il mancato adempimento delle proprie obbligazioni pecuniarie. La domanda risarcitoria proposta dal concessionario è pertanto infondata, in quanto interamente dipendente dall'accoglimento della domanda principale di annullamento del provvedimento di revoca, che è stata respinta.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/01/2017

N. 00011/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00324/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 324 del 2015, proposto da:
Asd Teate Splashing, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) C.F. CPRSTN47T14G482L, ((omissis)) C.F. TTELRA61E41D763T, con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, via Teramo 7;

contro

Comune di Torre de' Passeri, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. DBLVCN62M07G482B, con domicilio eletto presso il suo studio in Pescara, via Venezia 25;

nei confronti di

Sangio' Sambuceto Nuoto-Società Sportiva Dilettantistica A R…

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