Cassazione penale Sez. II sentenza n. 16362 del 10 aprile 2013

ECLI:IT:CASS:2013:16362PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di partecipazione ad associazione di tipo mafioso può configurarsi anche in caso di militanza di breve durata, purché siano presenti elementi idonei a dimostrare il vincolo associativo e l'effettivo contributo del singolo all'attività criminale dell'organizzazione. A tal fine, assume rilievo non solo la valutazione della attendibilità delle dichiarazioni accusatorie rese da soggetti qualificati, ma anche l'esistenza di riscontri oggettivi circa il ruolo svolto dall'imputato e i suoi legami con esponenti del sodalizio criminale, i quali possono integrare una motivazione autonoma e sufficiente per l'applicazione della misura cautelare, anche in assenza di un approfondimento specifico sulla credibilità del dichiarante. Inoltre, la continuità temporale del vincolo associativo non costituisce un requisito essenziale per la configurabilità del reato, potendo questo sussistere anche in caso di partecipazione di breve periodo, purché il contributo del singolo risulti comunque significativo in relazione agli scopi e alle attività dell'associazione. In tale prospettiva, la ricerca, da parte dell'imputato, della collocazione più remunerativa all'interno del sodalizio criminale può essere considerata indice di un impegno criminale di più ampio respiro, anche in assenza di una militanza prolungata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO Giuseppe M. - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) n. il (OMISSIS);

avverso l'ORDINANZA del Tribunale della Liberta' di Napoli del 17.8.2012;

Udita la relazione fatta dal Consigliere Dr. PRESTIPINO ANTONIO;

Sentito il Procuratore Generale in persona del Dr. ((omissis)) che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza del 17.8.2012, il Tribunale della Liberta' di Napoli rigettava l'istanza di riesame proposta da (OMISSIS) avverso l'ordinanza a…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.