Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 673 del 2021

ECLI:IT:TARSAR:2021:673SENT

Massima

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Il diniego di rilascio della concessione edilizia è legittimo quando l'area oggetto della richiesta risulti di proprietà pubblica, acquisita dal Comune per usucapione a seguito di possesso ultraventennale e utilizzo pubblico come strada, parcheggio e marciapiede, ancorché la parte privata ne rivendichi la proprietà. L'Amministrazione comunale, nel valutare la domanda di concessione edilizia, deve tenere conto della reale consistenza dell'area di proprietà del richiedente, accertata anche attraverso il giudizio civile di regolazione dei confini, senza poter computare nell'edificabilità porzioni di suolo pubblico. Il provvedimento di diniego della concessione edilizia, fondato su tali presupposti, risulta pertanto legittimo, ferma restando la possibilità per il privato di far valere eventuali diritti risarcitori all'esito definitivo del giudizio civile. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che l'Amministrazione comunale è legittimata a negare il rilascio della concessione edilizia quando l'area richiesta risulti di proprietà pubblica, acquisita per usucapione, senza poter computare nell'edificabilità porzioni di suolo pubblico, fermo restando il diritto del privato di far valere eventuali pretese risarcitorie all'esito definitivo del giudizio civile.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/09/2021

N. 00673/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00632/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 632 del 2001, proposto da
Carta Maria Domenica, rappresentata e difesa dagli avvocati Angela Luisa Barria e Daniele Manca, con domicilio eletto presso lo studio Daniele Manca in Oristano, via Carducci n. 24;

contro

Comune di Sedilo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Costantino Murgia, con domicilio eletto presso il suo studio in Cagliari, viale Bonaria n.80;

e con l'intervento di

ad opponendum:
Chessa Maria Costantina, Sanna Maria, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentate e difese dall'avvocato …

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