Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 19931 del 12 luglio 2023
ECLI:IT:CASS:2023:19931CIV
Massima
Generata da Simpliciter
Il versamento in conto futuro aumento di capitale sociale, effettuato da un soggetto non socio, costituisce una riserva di capitale utilizzabile esclusivamente per aumenti di capitale gratuiti, senza attribuire al versante alcun diritto di opzione o di restituzione della somma versata. Ciò in quanto tali versamenti, pur essendo assimilabili ai conferimenti di capitale di rischio, non danno luogo a crediti esigibili dei soci, ma integrano una riserva di capitale che incrementa la partecipazione sociale del socio, senza incidere sulla posizione dell'usufruttuario. Pertanto, l'usufruttuario che abbia effettuato il versamento in conto futuro aumento di capitale non può pretenderne la restituzione, neppure per la parte eccedente la sua quota di partecipazione, in quanto tale versamento non costituisce un finanziamento o un mutuo, ma una riserva di capitale utilizzabile esclusivamente per aumenti di capitale gratuiti, i cui effetti si producono in capo al socio nudo proprietario. La società rimane estranea ai rapporti tra usufruttuario e nudo proprietario, essendo irrilevanti per la società le motivazioni che hanno indotto le parti a consentire al contenuto della delibera di aumento di capitale gratuito, la quale aumenta la quota di partecipazione del nudo proprietario e non dell'usufruttuario. Inoltre, l'art. 2352, comma 4, c.c., richiamato dall'art. 2471-bis c.c., prevede che l'usufruttuario abbia l'obbligo di eseguire i versamenti richiesti sulle azioni, salvo il suo diritto alla restituzione al termine dell'usufrutto, ma tale disciplina si applica ai decimi di quote già gravati da usufrutto e non ai versamenti in conto futuro aumento di capitale, i quali non danno luogo a crediti esigibili dei soci. Pertanto, l'usufruttuario che abbia effettuato il versamento in conto futuro aumento di capitale non può pretenderne la restituzione, neppure per la parte eccedente la sua quota di partecipazione, in quanto tale versamento non costituisce un finanziamento o un mutuo, ma una riserva di capitale utilizzabile esclusivamente per aumenti di capitale gratuiti, i cui effetti si producono in capo al socio nudo proprietario.
Sentenza completa
REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA SEZIONE CIVILE Composta da ((omissis)) - Presidente - R.G. n. 13991/2019 ((omissis)) - Consigliere - ((omissis)) - Consigliere – - Consigliere- ((omissis)) - Consigliere Rel.- ha pronunciato la seguente ORDINANZA sul ricorso proposto da ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)) eredi di ((omissis)), nonché ((omissis)), a loro volta eredi di ((omissis)) rappresentati e difesi dagli Avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), elettivamente domiciliati presso lo studio di quest’ultimo, in Roma, via Cipro, 47 -ricorrenti- Contro Acies Aziende Commerciali Industriali e Servizi s.r.l., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dal Prof. Avv. ((omissis)) e dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso lo studio del Prof. Avv. ((omissis)), in Roma, via ((omissis)), 22A -controricorrente- Og…
Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 33139 del 10 novembre 2022
ECLI:IT:CASS:2022:33139CIVIl versamento di denaro da parte di un socio o di un usufruttuario di quota sociale alla società di capitali, effettuato in esecuzione di una delibera assembleare che lo preveda come finalizzato a un…
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 29330 del 22 dicembre 2020
ECLI:IT:CASS:2020:29330CIVIl versamento effettuato dal socio in conto di un futuro aumento di capitale sociale, condizionato risolutivamente alla deliberazione dell'aumento entro un termine determinato, costituisce un conferi…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 24313 del 23 giugno 2022
ECLI:IT:CASS:2022:24313PENI versamenti in conto capitale effettuati dai soci, pur incrementando il patrimonio netto della società, non costituiscono conferimenti di capitale sociale e non generano crediti esigibili dei soci n…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 31186 del 3 dicembre 2018
ECLI:IT:CASS:2018:31186CIVIn tema di società di capitali, le erogazioni in conto di futuro aumento di capitale effettuate da un socio in favore della società, condizionate all'adozione della relativa delibera di aumento capit…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 8587 del 4 agosto 1995
ECLI:IT:CASS:1995:8587CIVA norma dell'art. 43, secondo comma, seconda ipotesi, del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 597 i versamenti dei soci "in conto capitale" individuano tutte quelle attribuzioni fatte dai soci non a titolo …
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 12539 del 14 dicembre 1998
ECLI:IT:CASS:1998:12539CIVIl versamento effettuato dai soci della società in conto di futuro aumento di capitale, pur determinando un incremento del capitale sociale e pur non attribuendo alle relative somme la condizione giu…
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 24093 del 8 agosto 2023
ECLI:IT:CASS:2023:24093CIVIl valore della quota di partecipazione del socio escluso di una società di capitali deve essere determinato tenendo conto del valore effettivo e di mercato del patrimonio sociale, senza applicare cr…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 7692 del 31 marzo 2006
ECLI:IT:CASS:2006:7692CIVIn tema di società, ai fini della ricostruzione dell'intento perseguito dai soci attraverso gli apporti finanziari effettuati in favore della società, il riferimento alla denominazione con cui gli st…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 4236 del 24 aprile 1998
ECLI:IT:CASS:1998:4236CIVIn tema di società. di capitali, nella ipotesi di sottoscrizione di un aumento del capitale sociale, l'oggetto del conferimento, da parte del socio, non deve, necessariamente, identificarsi in un ben…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 3577 del 22 febbraio 2005
ECLI:IT:CASS:2005:3577CIVLa riferibilità unicamente al socio dell'obbligo di versamento della quota di capitale sociale da lui sottoscritta non esclude che la relativa obbligazione possa essere adempiuta, con effetto solutor…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.