Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12497 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:12497SENT

Massima

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Il divieto di apertura di nuove attività di vendita al dettaglio di generi alimentari e di nuove attività artigianali alimentari, previsto dall'art. 14 della Deliberazione dell'Assemblea Capitolina n. 49/2019 nel sito UNESCO di Roma, ha una durata triennale, decorren-te dalla data di entrata in vigore del relativo Regolamento, e non può essere prorogato oltre tale termine senza una nuova istruttoria e un nuovo provvedimento dell'amministrazione comunale. Pertanto, una volta scaduto il termine triennale, il divieto cessa automaticamente di produrre effetti, senza necessità di un ulteriore atto amministrativo di rimozione, in quanto il termine di decadenza ivi previsto ha natura perentoria. L'amministrazione non può disporre la proroga del divieto oltre il termine triennale stabilito dalla norma regolamentare, in assenza di una nuova valutazione delle esigenze di tutela ambientale e paesaggistica che giustificano l'adozione di tale misura restrittiva, in quanto ciò si porrebbe in contrasto con il principio di legalità e con il divieto di aggravamento del procedimento amministrativo. Inoltre, l'annullamento giurisdizionale della delibera che ha disposto la proroga del divieto oltre il termine triennale ha efficacia erga omnes, comportando l'illegittimità di tutti gli atti amministrativi adottati in esecuzione di tale delibera, i quali devono essere conseguentemente annullati.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/07/2023

N. 12497/2023 REG.PROV.COLL.

N. 08559/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8559 del 2023, proposto da Vinovip S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, largo Generale Gonzaga del Vodice 4;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia:

1. del provvedimento prot. CA/2023/106934 del 26/05/202…

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