Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 40186 del 30 ottobre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:40186PEN

Massima

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La confisca dei beni prevista dall'art. 12-sexies del d.l. n. 306/1992 è obbligatoria per il giudice in caso di condanna per uno dei delitti indicati dalla norma, a prescindere dalla pertinenzialità dei beni rispetto al reato, dalla loro acquisizione in epoca anteriore alla commissione del reato e dal fatto che il loro valore superi il provento del reato stesso, essendo sufficiente la dimostrazione di una sproporzione tra il reddito o i proventi dichiarati dall'imputato e il valore economico dei beni, nonché l'assenza di una giustificazione credibile circa la loro provenienza, anche con riferimento ai beni formalmente intestati a terzi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LATTANZI Giorgio - Presidente

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Consigliere

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CA. AN., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 09/02/2007 GIP TRIBUNALE di LECCE;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. AMBROSINI GIANGIULIO;

lette le conclusioni del P.G., che ha chiesto rigettarsi il ricorso.

FATTO E DIRITTO

Il GUP del Tribunale di Lecce con sentenza 9/2/2007 applicava a CA. An. ex articolo 444 c.p.p., la pena di anni 5 di reclusione ed euro 18.400,00, di multa per il reato di cui all'att. 81 c.p., Decreto del President…

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