Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 19851 del 10 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:19851PEN

Massima

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Il provvedimento di imputazione coatta adottato dal giudice per le indagini preliminari, che rigetta la richiesta di archiviazione del pubblico ministero, è ricorribile per cassazione esclusivamente per violazione delle regole sul contraddittorio nel procedimento camerale, non essendo configurabile l'abnormità del provvedimento per il solo fatto che esso abbia disposto il rinvio a giudizio in relazione a una sola delle condotte contestate, potendo il pubblico ministero procedere all'imputazione con riferimento a tale unica condotta ritenuta penalmente rilevante. Infatti, l'abnormità dell'atto processuale, che consente di derogare al criterio della tassatività dei mezzi di impugnazione, ricorre solo quando il provvedimento, per la sua singolarità e stranezza del contenuto, risulti avulso dall'intero ordinamento processuale, ovvero quando, pur essendo in astratto manifestazione di un legittimo potere, si esplichi al di fuori dei casi consentiti e delle ipotesi previste, al di là di ogni ragionevole limite, determinando la stasi del processo e l'impossibilità di proseguirlo, circostanze che non ricorrono nel caso di specie, in cui il giudice ha adottato un provvedimento previsto dall'ordinamento processuale, seppure censurato dal ricorrente solo in relazione al suo apparato motivazionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSTANZO Angelo - Presidente

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - rel. Consigliere

Dott. GALLUCCI Enrico - Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 12/10/2022 del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pordenone;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo la inammissibi…

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