Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 18506 del 10 maggio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:18506PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, quale presupposto per l'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere non solo concreto, ossia fondato su elementi reali e non ipotetici, ma anche attuale, nel senso che deve potersi formulare una prognosi in ordine alla continuità del "periculum libertatis" nella sua dimensione temporale. Tale valutazione deve tenere conto della vicinanza dei fatti in cui si è manifestata la potenzialità criminale dell'indagato, delle modalità realizzative della condotta criminosa, della personalità dell'indagato desumibile dalle modalità del fatto e dall'esame delle sue concrete condizioni di vita e del contesto socio-ambientale, nonché della presenza di elementi indicativi recenti, idonei a dar conto dell'effettività del pericolo di concretizzazione dei rischi che la misura cautelare è chiamata a realizzare. Pertanto, il giudice, nel valutare la sussistenza e l'attualità delle esigenze cautelari, non può limitarsi a una valutazione retrospettiva e astratta, ma deve considerare anche il successivo comportamento dell'imputato e l'eventuale differente quadro probatorio emerso nel corso dell'istruttoria dibattimentale, al fine di verificare se permangano, con i medesimi caratteri di concretezza e attualità, i presupposti per il mantenimento della misura cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. GIORDANO A. Emilia - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debo - rel. Consigliere

Dott. RICCIO Stefania - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa il 10 febbraio 2022 dal Tribunale di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Debora Tripiccione;
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto
Generale Dott. TAMPIERI Luca, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito il difensore che ha insistito per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza impug…

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