Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1044 del 2020

ECLI:IT:TARLE:2020:1044SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria, successivo all'adozione di un provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'annullamento di tale provvedimento, comportando l'improcedibilità del relativo ricorso giurisdizionale. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il sopravvenuto rilascio di un titolo edilizio in sanatoria, che legittima le opere oggetto di precedente ordine di demolizione, fa venire meno l'interesse del ricorrente all'annullamento di tale provvedimento, rendendo il ricorso improcedibile per difetto di interesse. Tale principio si fonda sulla considerazione che, una volta conseguita la sanatoria, il provvedimento demolitorio perde la sua ragion d'essere e non può più produrre effetti, essendo le opere ormai legittimate dal nuovo titolo abilitativo. La massima si applica ogni qualvolta un provvedimento di demolizione venga impugnato e, successivamente all'instaurazione del giudizio, intervenga il rilascio di un titolo edilizio in sanatoria che legittimi le opere oggetto dell'ordine di demolizione, facendo così venir meno l'interesse del ricorrente all'annullamento del provvedimento impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/09/2020

N. 01044/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00339/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 339 del 2019, proposto da
Italmetalli S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via A. Lamarmora 2;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 191 del 15/6/2018, con cui il Dirigente dell…

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