Cassazione penale Sez. V sentenza n. 42761 del 17 ottobre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:42761PEN

Massima

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Il giudice di prevenzione, nel valutare la pericolosità sociale di un soggetto ai fini dell'applicazione di una misura di prevenzione patrimoniale, deve accertare in modo specifico e motivato l'inserimento del proposto in attività criminose produttive di reddito illecito, in un arco temporale ragionevolmente correlato al periodo di pericolosità sociale, anche in assenza di condanne penali definitive. A tal fine, il giudice può autonomamente valutare gli elementi probatori emersi in procedimenti penali conclusi con sentenze di assoluzione o prescrizione, purché tali elementi siano idonei a dimostrare l'effettiva partecipazione del soggetto a traffici delittuosi e la correlazione tra tali attività e il patrimonio accumulato, senza poter fare riferimento a meri sospetti o indizi non suffragati da riscontri concreti. La motivazione del provvedimento deve essere adeguata e coerente con i principi di tassatività e determinatezza richiesti dalla Costituzione e dalla Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo, evitando valutazioni di pericolosità presunta o basate su condotte non produttive di reddito illecito. Inoltre, la confisca di prevenzione può riguardare solo i beni acquistati in un arco temporale ragionevolmente correlato al periodo di pericolosità accertato, senza poter estendersi a beni acquisiti in epoca precedente o successiva, salvo che non vi sia la dimostrazione di un nesso di derivazione diretta tra tali beni e le attività illecite svolte.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - rel. Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. TUDINO Alessandrina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 28/09/2018 della CORTE APPELLO di LECCE;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa CALASELICE B.;
lette le conclusioni scritte del Procuratore Generale, Dott. PERELLI S., che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
RITEN…

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