Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La cessazione della materia del contendere costituisce una pronuncia di merito adottabile quando l'amministrazione ha rimosso l'ostacolo al conseguimento del bene della vita per il quale è stato proposto il ricorso, consentendo al ricorrente di ottenere quanto richiesto. In tali casi, la pronuncia di cessazione della materia del contendere produce i conseguenti effetti sulla carriera scolastica del ricorrente, con compensazione delle spese di giudizio data la delicatezza delle questioni trattate. Il Tribunale Amministrativo Regionale, accertata la rimozione dell'ostacolo all'immatricolazione e alla frequenza del corso di studio da parte del ricorrente, dichiara la cessazione della materia del contendere ai sensi dell'art. 34, comma 5 del Codice del Processo Amministrativo, compensando le spese di giudizio. Tale pronuncia costituisce un provvedimento di merito, adottabile quando l'amministrazione ha soddisfatto la pretesa del ricorrente, consentendogli di conseguire il bene della vita per il quale aveva proposto il ricorso.