Cassazione penale Sez. V sentenza n. 34506 del 16 settembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:34506PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'attestazione di idoneità di una denuncia di inizio attività (DIA) alla realizzazione di un impianto fotovoltaico da parte di un pubblico ufficiale non integra il reato di falso ideologico, in quanto tale valutazione riguarda esclusivamente la sussistenza dei presupposti giuridici per procedere alla realizzazione dell'opera, senza alcun riferimento a elementi di fatto come la localizzazione, la potenza o le caratteristiche tecniche degli impianti. Inoltre, la realizzazione di più impianti fotovoltaici, anche se riconducibili a medesimi gruppi imprenditoriali, non costituisce un unico imponente insediamento industriale, qualora risultino autonomi e indipendenti sotto il profilo strutturale, funzionale e gestionale, con distinti punti di connessione alla rete elettrica e titoli abilitativi. In tale contesto, la condotta di occultamento della reale dimensione degli impianti non integra il reato di truffa aggravata ai danni del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), in quanto quest'ultimo è privo del potere di sindacare la legittimità del titolo edilizio, potendo solo verificare la mera sussistenza dello stesso ai fini dell'erogazione dei contributi pubblici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria Teresa - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. MAURO Anna - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Pubblico Ministero presso il Tribunale di Bari;
avverso l'ordinanza n. 282 del 26 ottobre 2020, resa dal Tribunale di Bari in funzione di Tribunale del Riesame;
su ricorso di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
Visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. Anna Mauro;
letta la requisitoria scritta del Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Orsi Luigi, che ha concluso per l'inammissibilita' …

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