Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 4500 del 19 febbraio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:4500CIV

Massima

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Il procedimento giurisdizionale previsto dall'art. 143 del D.Lgs. n. 267/2000 (Testo Unico degli Enti Locali) per la dichiarazione di incandidabilità degli amministratori responsabili delle condotte che hanno dato causa allo scioglimento dei consigli comunali o provinciali per infiltrazioni di tipo mafioso, ha natura di giudizio camerale contenzioso di cui agli artt. 737 c.p.c. e ss., con la specialità dell'atto introduttivo da individuare nella proposta del Ministero di cui al citato art. 143, comma 11, che ha valore di atto introduttivo della lite in senso atecnico, in quanto idoneo a provocare l'attivazione del potere d'impulso del tribunale volto alla fissazione dell'udienza camerale. Il modello processuale del giudizio camerale, richiamato dall'art. 143, comma 11, T.U.E.L., è compatibile con la tutela degli interessi primari in gioco di rilievo costituzionale, definiti dal diritto all'elettorato passivo e dalla tutela del buon andamento ed imparzialità dell'azione della pubblica Amministrazione (artt. 51 e 97 Cost.), contemperando le esigenze di effettività della tutela del diritto del singolo cittadino ad accedere alle cariche elettive pubbliche con le esigenze di rapida definizione della questione della incandidabilità, destinata a frapporsi ad una gestione trasparente ed imparziale della res pubblica. In tale contesto, il termine di dieci giorni per la proposizione del reclamo ai sensi dell'art. 739, comma 2, c.p.c. decorre dalla notificazione del decreto effettuata ad istanza di parte e non dalla comunicazione del cancelliere, a tutela delle posizioni dei soggetti del procedimento camerale. L'osservanza di tale incombente conforta il giudizio di tutela piena delle ragioni del contraddittorio e di compatibilità del modello camerale adottato con le ragioni del diritto di difesa e l'esigenza di celerità nella definizione del giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENOVESE Francesco A. - Presidente

Dott. IOFRIDA Giulia - Consigliere

Dott. LAMORGESE Antonio P. - Consigliere

Dott. CAIAZZO Rosario - Consigliere

Dott. SCALIA Laura - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 21240/2020 proposto da:
Ministero dell'Interno, in persona del Ministro p.t. rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato presso i cui uffici domicilia in Roma, Via dei Portoghesi, 12;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), (OMISSIS) elettivamente domiciliate in (OMISSIS), presso lo studio dell'Avvocato (OMISSIS), e rappresentate e difese dall'Avvocato (OMISSIS), giusta procura speciale in calce controricorso;
- controricorrente -
nonche'
(OMISSIS), Com…

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