Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza breve n. 881 del 2011

ECLI:IT:TARMAR:2011:881SENB

Massima

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La variante urbanistica che consente la realizzazione di un centro commerciale in un'area già destinata in parte a uso commerciale non è illegittima, in quanto il Comune ha correttamente applicato la procedura semplificata prevista dall'art. 5 del D.P.R. n. 447/1998, acquisendo i necessari pareri e autorizzazioni, anche in materia paesaggistica, senza che vi fosse la necessità di una specifica approvazione regionale della variante stessa. La valutazione circa la carenza di aree destinate a insediamenti commerciali nel territorio comunale rientra nella discrezionalità del Comune, che può legittimamente ritenere sufficiente la destinazione urbanistica prevista dal piano regolatore generale, anche se non espressamente qualificata come "distributivo-commerciale". L'autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune nel regime transitorio di cui all'art. 159 del D.Lgs. n. 42/2004 è legittima, in quanto il parere favorevole della Soprintendenza è stato reso con riferimento al medesimo progetto approvato all'esito del procedimento di variante urbanistica, senza che fosse necessario un nuovo parere nel regime ordinario di cui all'art. 146 dello stesso decreto. Inoltre, l'intervento, riguardando un'area inferiore a 1 ettaro, rientra nella categoria degli "interventi di limitato impegno territoriale" per i quali è ammessa una semplificazione della relazione paesaggistica, in base all'accordo stipulato tra la Regione Marche e il Ministero dei Beni Culturali.

Sentenza completa

N. 00965/2010
REG.RIC.

N. 00881/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00965/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 965 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Balcone delle Marche S.p.A., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)), in Ancona, corso Garibaldi, 144;

contro

Comune di Cingoli, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)), in Ancona, via Matteotti, 74;
Comune di Cingoli Sportello Unico delle Attività Produttive (S.U.A.P.), A.R.P.A.M. Azienda Regionale della Protezione Ambientale delle Marche, Azienda Sanitaria Unica Regionale – A.S.U.R. Marche, non …

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