Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4752 del 4 febbraio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:4752PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare, deve procedere ad un'attenta disamina della credibilità soggettiva e dell'attendibilità intrinseca delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, verificando la sussistenza di idonei elementi di riscontro, anche di natura indiziaria, che consentano di ritenere tali dichiarazioni effettivamente riferite a un patrimonio conoscitivo comune agli associati. Ove le dichiarazioni appaiano generiche e prive di indicazioni sulla fonte e sull'occasione della conoscenza delle notizie riferite, il giudice può legittimamente escluderne l'utilizzabilità ai fini della valutazione del quadro indiziario, senza che ciò comporti un'indebita applicazione della disciplina di cui all'art. 195 c.p.p. Inoltre, i meri contatti, relazioni e frequentazioni del soggetto indagato con altri esponenti dell'organizzazione criminale, in assenza di ulteriori elementi di riscontro individualizzanti, non sono di per sé sufficienti a integrare il quadro indiziario necessario per l'applicazione di una misura cautelare per il reato di partecipazione ad associazione mafiosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. MICCOLI Grazia - rel. Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI CATANZARO;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 30/05/2019 del TRIBUNALE LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa MICCOLI Grazia;
sentito il Procuratore Generale Dott.ssa MIGNOLO Olga, che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio.
udito il difensore, avvocato (OMISSIS), quale sostituto processuale dell'avvocato (OMISSIS), il quale ha conc…

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