Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2970 del 2014

ECLI:IT:TARLE:2014:2970SENT

Massima

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Il Comune può annullare in autotutela un permesso di costruire rilasciato solo se sussistono i presupposti di legge, ovvero l'illegittimità del titolo edilizio e l'interesse pubblico concreto ed attuale alla sua eliminazione, da motivare adeguatamente nel provvedimento di annullamento. L'Amministrazione deve altresì comparare tale interesse pubblico con quello privato del titolare del permesso, senza limitarsi al mero ripristino della legalità violata. Qualora il Comune abbia precedentemente rilasciato un altro permesso di costruire che ha determinato la situazione di illegittimità del titolo successivamente annullato, tale circostanza deve essere adeguatamente valutata e motivata nell'atto di autotutela. In mancanza di una congrua e specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico concreto ed attuale che giustifica l'annullamento, il provvedimento di autotutela è illegittimo.

Sentenza completa

N. 00632/2013
REG.RIC.

N. 02970/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00632/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 632 del 2013, proposto da:
Petrachi Corrado, rappresentato e difeso dall'avv. Adriano Tolomeo, con domicilio eletto presso Adriano Tolomeo in Lecce, via Guglielmo Oberdan, 70;

contro

Comune di Maglie, rappresentato e difeso dall'avv. Paola Montagna, con domicilio eletto presso Luciano Ancora in Lecce, via Imbriani, 30;

nei confronti di

Pensa Alfredo e Amoroso Rosa Daniela, rappresentati e difesi dall'avv. Saverio Sticchi Damiani, con domicilio eletto presso Saverio Sticchi Damiani in Lecce, via 95° Rgt. Fanteria, 9;

per l'annullamento

della determina…

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