Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9886 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:9886SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La mancata comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo che conduce alla revoca di un precedente provvedimento favorevole al privato, in assenza di comprovate ragioni di urgenza, determina l'illegittimità del provvedimento finale, in quanto viola il principio di partecipazione procedimentale sancito dall'art. 7 della legge n. 241 del 1990. Tale principio garantisce al destinatario del provvedimento negativo la possibilità di far valere le proprie ragioni e di contribuire all'istruttoria, al fine di evitare errori e di tutelare la propria posizione giuridica, già consolidatasi in virtù del precedente atto favorevole. L'omissione della comunicazione di avvio del procedimento, pertanto, comporta l'annullamento del provvedimento finale, salvo il rinnovo del procedimento nel rispetto del contraddittorio. L'Amministrazione, qualora intenda derogare all'obbligo di comunicazione per ragioni di urgenza, deve darne adeguata motivazione nel provvedimento finale, ponendo in bilanciamento le esigenze di celerità con quelle di tutela del contraddittorio, soprattutto quando il provvedimento incide su una posizione giuridica soggettiva già consolidatasi.

Sentenza completa

N. 05656/1998
REG.RIC.

N. 09886/2011 REG.PROV.COLL.

N. 05656/1998 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 5656/98, proposto dal sig. Luigi Aversa, rappresentata e difesa dall’avv. Antonio Funari presso il cui studio in Roma, p.zza Acilia n. 4 è elettivamente domiciliato,

contro

l’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata, in persona del Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dall’avv. Alba Giordano presso il cui studio in Roma, via Ezio n. 19, è elettivamente domiciliata,
la Regione Lazio, in persona del Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dall’avv. Giuseppe Bottino e con questi elettivamente domiciliata presso il proprio ufficio legale in Roma, via Marcantonio Colonna n. 27, nonché,

nei confronti di<…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.