Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 3201 del 21 gennaio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:3201PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, adottato dal tribunale su proposta del pubblico ministero ai sensi della legge n. 575 del 1965, è legittimo e confermabile in sede di gravame, purché la motivazione del provvedimento di conferma da parte della corte di appello rispetti i requisiti minimi di completezza e logicità, non risultando meramente apparente. Tuttavia, il ricorso per cassazione avverso il provvedimento di conferma è inammissibile se proposto oltre i termini di legge, comportando la declaratoria di inammissibilità la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. MARTELLA ((omissis)) - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CA. PI. , N. IL (OMESSO);

avverso DECRETO del 05/06/2006 CORTE APPELLO di PALERMO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARTELLA ((omissis))RE;

Lette le conclusioni del S.P.G. Dott. IZZO Gioacchino, di inammissibilita' del ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con decreto in data 18.7.2005, il tribunale di Palermo, su proposta del P.M., applicava a Ca. Pi. , ai sensi della Legge n. 575 del 1965, l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.