Cassazione penale Sez. I sentenza n. 27697 del 12 luglio 2007

ECLI:IT:CASS:2007:27697PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare, deve effettuare un'analisi complessiva e puntuale degli elementi probatori, considerando la convergenza di molteplici dati indizianti, quali le dichiarazioni delle persone offese, i riscontri documentali e bancari, il contenuto delle intercettazioni, nonché il coinvolgimento dell'indagato in numerosi episodi delittuosi, la sua frequentazione degli altri associati e la descrizione delle sue fattezze da parte delle vittime. Tali elementi, valutati nel loro complesso, possono integrare una qualificata probabilità di colpevolezza, giustificando l'adozione di una misura cautelare, anche in presenza di un recente provvedimento di indulto, laddove sussistano esigenze cautelari fondate sull'abitualità e abilità dimostrate nelle attività delittuose, sul rilevante numero di episodi e sulla presenza di carichi pendenti. Il giudice di legittimità, nel sindacare la motivazione del provvedimento cautelare, deve limitarsi a verificare la logicità e la coerenza della stessa, senza poter procedere a una nuova valutazione degli elementi probatori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. GRANERO Francantonio - Consigliere

Dott. CANZIO Giovanni - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CE. AL., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 13/02/2007 TRIB. LIBERTA' di LECCE;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CANZIO GIOVANNI;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. PALOMBARINI Giovanni, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO

- che il Tribunale del riesame di Lecce, con ordinanza del 13/2/2007 pre…

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