Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1629 del 2016

ECLI:IT:TARLE:2016:1629SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento in autotutela di un concorso pubblico, successivamente annullato dal giudice amministrativo, determina la sopravvenuta carenza di interesse dei ricorrenti, comportando la declaratoria di improcedibilità del ricorso. Infatti, l'interruzione dell'iter per la nuova messa a concorso dei profili professionali, a seguito dell'annullamento del provvedimento di annullamento in autotutela, rende privo di utilità pratica l'accoglimento del ricorso, non essendo stato dato alcun impulso ulteriore alla procedura concorsuale. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando le spese di lite in ragione della peculiarità della vicenda processuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/10/2016

N. 01629/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01132/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1132 del 2012, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) C.F. LDCLDA41E20L328N, ((omissis)) C.F. LTRMRN74H02A662D, con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via 95 Rgt Fanteria 29;

contro

Università del Salento, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)) C.F. STCRST41E16D862W, con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via 95 Rgt. Fanteria, 9;

nei confronti di

((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) non costituiti in giudizio;

per l'…

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