Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 652 del 2015

ECLI:IT:TARPA:2015:652SENT

Massima

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La revoca di un finanziamento pubblico da parte della Pubblica Amministrazione è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario quando non riguarda vizi propri dell'atto di concessione o una rinnovata valutazione dell'interesse pubblico, ma attiene alla fase esecutiva del rapporto e al venir meno dei presupposti per la sua originaria concessione, involgendo posizioni di diritto soggettivo del beneficiario. In tali ipotesi, la controversia sorge in relazione alla fase di ritiro della sovvenzione sulla scorta di un addotto inadempimento del destinatario o del venir meno, per fatti sopravvenuti all'erogazione, dei presupposti per la sua concessione in origine presenti, e pertanto rientra nella competenza del giudice ordinario, essendo estranea all'esercizio di poteri pubblicistici di autotutela amministrativa.

Sentenza completa

N. 00795/2014
REG.RIC.

N. 00652/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00795/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 795 del 2014, proposto da:
Comune di Agrigento in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) sito in Palermo, Via Notarbartolo n. 5;

contro

Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilita' della Regione Siciliana, Giunta Regionale di Governo, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, domiciliata in Palermo, Via A. ((omissis)) 81;
Istituto Autonomo Case Popolari della Provincia di Agrigento, in persona del legale rappresentante
pro tempore…

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