La revoca della concessione di una rivendita di generi di monopolio non può essere automaticamente disposta a seguito della revoca della concessione del gioco del lotto relativa alla medesima attività, ma richiede una specifica valutazione discrezionale da parte dell'Amministrazione, la quale deve accertare la sussistenza di una delle ipotesi tassativamente previste dalla legge per la revoca della rivendita di tabacchi, motivando adeguatamente il proprio provvedimento. L'Amministrazione non può operare un'automatica equiparazione tra la revoca della concessione del gioco del lotto e la perdita dei requisiti soggettivi per la gestione della rivendita di generi di monopolio, essendo necessaria una valutazione in concreto della gravità delle infrazioni commesse e della perdita effettiva delle condizioni soggettive richieste. La normativa di settore, infatti, non prevede un'estensione automatica delle vicende relative alla concessione del gioco del lotto alle concessioni delle rivendite di generi di monopolio, sicché l'Amministrazione deve procedere a un'autonoma valutazione discrezionale per disporre la revoca della rivendita di tabacchi, senza poter fare affidamento sulla mera conseguenza della revoca della concessione del lotto.