Cassazione penale Sez. V sentenza n. 28226 del 7 giugno 2017

ECLI:IT:CASS:2017:28226PEN

Massima

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Il mancato avviso alla persona offesa, che ne abbia fatto richiesta, della richiesta di archiviazione da parte del pubblico ministero determina la nullità del decreto di archiviazione, il quale può essere impugnato con ricorso per cassazione nel termine ordinario di quindici giorni decorrente dal momento in cui la persona offesa ha avuto notizia del provvedimento. Tale principio è applicabile anche nel procedimento dinanzi al giudice di pace, in quanto la mancata notifica dell'avviso viola il contraddittorio e comporta l'annullamento senza rinvio del decreto di archiviazione, con conseguente trasmissione degli atti al pubblico ministero presso il tribunale competente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NAPPI Aniello - Presidente

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. GORJAN Sergio - Consigliere

Dott. RICCARDI Giusepp - rel. Consigliere

Dott. AMATORE Roberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato (OMISSIS);
parte offesa nel procedimento;
c/
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso il decreto del 13/08/2015 del GIUDICE DI PACE di POTENZA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE RICCARDI;
lette/sentite le conclusioni del PG, che ha chiesto l'annullamento senza rinvio.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre per cassazione in qualita' di persona offesa avverso il decreto di archivi…

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