La mancata pubblicazione e deposito della documentazione relativa alla procedura di valutazione di impatto ambientale (VIA), previsti dagli artt. 23 e 24 del D.Lgs. 152/2006, presso gli uffici del Comune interessato, nonché la mancata pubblicazione sul sito web dell'autorità competente, integrano una grave violazione dei principi di informazione e partecipazione del pubblico in materia ambientale, comportando l'annullamento del provvedimento finale di VIA. L'obbligo di pre-informazione e pubblicità, finalizzato a garantire la più ampia partecipazione dei soggetti interessati, costituisce uno standard minimo di tutela ambientale che si impone a tutte le Regioni, in quanto riconducibile alla potestà legislativa esclusiva dello Stato in materia di tutela dell'ambiente e dell'ecosistema. Pertanto, il mancato assolvimento di tali obblighi di pubblicità e deposito, idonei a consentire la consultazione della documentazione da parte del pubblico, determina l'illegittimità del provvedimento finale di VIA, a prescindere dalla effettiva conoscenza del procedimento da parte del Comune ricorrente.