Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 30904 del 16 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:30904PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso si instaura nella prospettiva di una futura permanenza in essa a tempo indeterminato e si protrae fino allo scioglimento della consorteria, potendo essere significativo della cessazione del carattere permanente della partecipazione soltanto l'avvenuto recesso volontario, che deve essere accertato in virtù di condotta esplicita, coerente e univoca. Il sopravvenuto stato detentivo dell'indagato non esclude la permanenza della partecipazione dello stesso al sodalizio criminoso, che viene meno solo nel caso, oggettivo, della cessazione della consorteria criminale ovvero nelle ipotesi soggettive, positivamente acclarate, di recesso o esclusione del singolo associato. Ai fini della sussistenza degli elementi tipici dell'associazione di stampo mafioso, è sufficiente che i singoli indagati, pur agendo talvolta nel proprio esclusivo interesse o in sottogruppi, facciano parte di un unico sodalizio criminale, caratterizzato dalla permanenza della sua struttura organizzativa, del suo programma criminoso e della sua capacità di intimidazione, anche in presenza di iniziative individuali. I gravi indizi di colpevolezza per il reato associativo e per i reati-fine contestati possono essere desunti da un complesso di elementi probatori, anche di natura indiziaria, che, nel loro insieme, risultino idonei a superare la soglia minima richiesta per l'applicazione di misure cautelari, senza che sia necessario che ciascun elemento probatorio, singolarmente considerato, sia di per sé sufficiente a giustificare l'adozione della misura.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CONTI Giovann - Presidente

Dott. MOGINI S. - rel. Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 6136 pronunciata dal Tribunale del Riesame di Napoli il 20.11.2014 nel p.p. n. 43533/10 R.G.N.R. - n. 7159-7160-7161-7162-7163-7164/2014 R.I.M.C. Pers.;

visti gli atti, l'ordinanza impugnata e i ricorsi;

udita la relazione del consigliere ((omissis));

udite le conclusioni del sostituto pro…

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