Consiglio di Stato sentenza n. 1858 del 2004

ECLI:IT:CDS:2004:1858SENT

Massima

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Il provvedimento di requisizione di un immobile da parte della pubblica amministrazione è legittimo solo in presenza di circostanze eccezionali e assolutamente imprevedibili, tali da non poter essere affrontate e risolte con l'adozione di provvedimenti o negozi giuridici adottati in via ordinaria. La mera esistenza di canoni di locazione elevati nella zona non costituisce di per sé una circostanza eccezionale e imprevedibile che giustifichi la requisizione, così come il mancato reperimento tempestivo di un idoneo immobile alternativo da parte della pubblica amministrazione, pur a fronte di una situazione nota da anni, esclude il requisito dell'urgenza e dell'imprevedibilità che legittima il ricorso alla requisizione. Il provvedimento di requisizione adottato in assenza di tali presupposti è pertanto illegittimo.

Sentenza completa

R E P U B B L I C A I T A L I A N A
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 7767/94, proposto da
COMUNE di NAPOLI,
rappresentato e difeso dall'avv. Gi. Ba. Te. ed elettivamente domiciliato, in Ro., Lu. Fl., 46, presso il dr. Gi. Ma. Gr.;
CONTRO
Cl. Bo.,
costituitasi in giudizio, rappresentata e difesa dall'avv. Gi. Pa. ed elettivamente domiciliata, in Ro., viale An., 38 (studio Mo.);
E NEI CONFRONTI di
PREFETTURA di NAPOLI,
anch'essa costituitasi in giudizio, rappresentata e difesa dall'Avvocatura generale dello Stato e presso la medesima domiciliata "ex lege", in Ro., via De. Po., 12;
PER L'ANNULLAMENTO
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, sede di Napoli, sez. II, n. 273
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudiz…

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