Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1153 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:1153SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuta carenza di interesse della ricorrente, afferma il principio secondo cui il venir meno dell'interesse della parte al proseguimento del giudizio determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle censure originariamente dedotte. Tale principio trova applicazione anche nei giudizi amministrativi, in cui l'interesse del ricorrente costituisce un presupposto essenziale per l'esercizio dell'azione, il cui difetto comporta l'impossibilità di una pronuncia nel merito. La sopravvenuta carenza di interesse può derivare da una espressa rinuncia della parte, come nel caso di specie, ovvero da altre circostanze sopravvenute che rendano il ricorso privo di utilità pratica per il ricorrente. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza poter entrare nel merito delle questioni originariamente sollevate. La compensazione delle spese di giudizio rappresenta la naturale conseguenza di tale pronuncia, in considerazione del venir meno dell'interesse della parte ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/01/2023

N. 01153/2023 REG.PROV.COLL.

N. 07377/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7377 del 2019, proposto da Mariangela Di Gneo, rappresentata e difesa dall'avvocato Vincenzo Iacovino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, non costituito in giudizio;

nei confronti

Paolo Terranova, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

per l'annullamento previa sospensione cautelare anche inaudita altera parte ai sensi dell'art. 56 c.p.a.

- del D.D.G. n. 395 del 27.03.2019 del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della…

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