Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12162 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:12162SENT

Massima

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Il vincolo architettonico e paesaggistico gravante su un immobile costituisce un limite inderogabile all'accoglimento di una istanza di condono edilizio, anche quando le opere abusive siano state realizzate in epoca antecedente all'apposizione del vincolo, in quanto la rilevanza del vincolo va valutata nel momento in cui la domanda di condono viene esaminata dalla Pubblica Amministrazione. Il decorso del tempo dalla realizzazione degli abusi non determina l'insorgenza di un legittimo affidamento tutelabile in capo al privato, in quanto il carattere illecito di opere edilizie realizzate senza titolo non può essere sanato o consolidato dal mero trascorrere del tempo. L'ordine di demolizione di un manufatto abusivo, essendo rigidamente ancorato al ricorrere dei relativi presupposti di fatto e di diritto, non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono la rimozione dell'abuso, essendo sufficiente il mero accertamento dell'illiceità dell'intervento. Ove il privato non sia in grado di dimostrare l'effettiva inesistenza delle opere abusive oggetto dell'ordine di demolizione, non può invocare un interesse giuridicamente tutelabile alla conservazione di una situazione di fatto abusiva.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/06/2024

N. 12162/2024 REG.PROV.COLL.

N. 04463/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4463 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da Istituto dei ((omissis)) per Uomini Presso Ponte Rotto, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio fisico eletto presso il loro studio in Roma, alla via V. Bachelet n. 12, e domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio fisico eletto presso l’Avvocatura capitolina in Roma, alla via del …

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