Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 4575 del 24 febbraio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:4575CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La Corte di Cassazione, nel giudizio di legittimità, è tenuta a dichiarare inammissibile il ricorso che non rispetti i requisiti di forma e contenuto prescritti dall'art. 366-bis c.p.c., in particolare l'obbligo di formulare in modo specifico e decisivo il quesito di diritto per ogni motivo di ricorso, indicando sinteticamente gli aspetti di fatto rilevanti, il modo in cui il giudice di merito li ha decisi e la diversa regola di diritto che avrebbe dovuto essere applicata. L'omessa o inadeguata formulazione del quesito di diritto, così come la mancata indicazione degli elementi essenziali per il vizio di motivazione, comporta l'inammissibilità del ricorso, non essendo consentito alla Corte di Cassazione di sopperire d'ufficio a tali carenze attraverso un'attività esegetica. Il rispetto di tali requisiti formali è necessario affinché il giudizio di legittimità possa svolgersi nel rispetto del principio del contraddittorio e della delimitazione dell'oggetto del giudizio, evitando che la Corte di Cassazione sia chiamata a pronunciarsi su questioni nuove ed estranee rispetto a quelle effettivamente sottoposte al suo esame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FINOCCHIARO Mario - Presidente

Dott. MASSERA Maurizio - Consigliere

Dott. SEGRETO Antonio - Consigliere

Dott. VIVALDI Roberta - Consigliere

Dott. SCARANO Luigi Alessandro - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 2135/2010 proposto da:

LU. RO. (OMESSO), elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DOMENICO MILLELIRE 7, presso lo studio dell'avvocato GIOMMINI Rodolfo, che lo rappresenta e difende, giusta delega a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

AN. AL. , AN. LU. (OMESSO), ES. PI. (OMESSO), nella loro qualita' di eredi di A. L. , elettivamente domiciliati in ROMA, VIA ALESSANDRIA …

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