Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5150 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:5150SENT

Massima

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Il giudicato amministrativo, una volta formatosi, deve trovare pronta esecuzione al fine di garantire la pienezza della tutela giurisdizionale di cui all'art. 24 Cost., nonché l'equità del processo e l'effettività della tutela, di cui agli artt. 6 e 13 della Convenzione CEDU. Pertanto, l'amministrazione intimata ha l'obbligo di dare esecuzione al titolo esecutivo entro il termine di trenta giorni dalla comunicazione o notificazione della sentenza di ottemperanza, previa verifica dell'assolvimento da parte del ricorrente degli obblighi di comunicazione previsti dalla legge. In caso di ulteriore inottemperanza, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta, individuato in un dirigente amministrativo dell'amministrazione giudiziaria, con facoltà di subdelega, che provvederà al compimento degli atti necessari all'esecuzione del titolo esecutivo. Inoltre, l'amministrazione intimata è tenuta al pagamento di una penalità di mora, nella misura degli interessi legali sulla somma complessivamente dovuta, per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione della sentenza dopo la comunicazione o notificazione della stessa, e fino all'insediamento del commissario ad acta, a condizione che il ricorrente abbia provveduto all'assolvimento degli obblighi di comunicazione. Le spese di giudizio, liquidate in modo omnicomprensivo, sono poste a carico dell'amministrazione intimata.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/11/2017

N. 05150/2017 REG.PROV.COLL.

N. 05262/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5262 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis))', rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, via ((omissis)) N.51;

contro

Ministero della Giustizia, in persona del Ministro p.t., non costituito in giudizio;

per l'ottemperanza

al decreto n.3326/2008 emesso dalla corte di appello di Napoli - equa riparazione ex lege 89/01 (legge pinto);

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visto l 'art. 114 cod. proc. a…

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