Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 628 del 2021

ECLI:IT:TARLIG:2021:628SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'occupazione abusiva di suolo pubblico mediante un chiosco prefabbricato, in assenza di un idoneo titolo concessorio, legittima l'amministrazione comunale a ordinare lo sgombero del suolo, anche in assenza di una specifica previsione di rimozione del manufatto nel progetto urbanistico approvato. L'amministrazione, infatti, non è tenuta a valutare l'impatto del manufatto sul progetto urbanistico, essendo sufficiente l'accertamento dell'assenza di un valido titolo concessorio per l'occupazione del suolo pubblico. In tal caso, l'amministrazione non è obbligata a esperire un nuovo procedimento di revoca, essendo l'ordine di sgombero conseguenza diretta e necessaria dell'accertata occupazione abusiva. L'amministrazione, pertanto, non è tenuta a effettuare una specifica valutazione comparativa degli interessi in gioco, essendo l'interesse pubblico alla liberazione del suolo pubblico da occupazioni abusive prevalente sull'interesse privato del concessionario. Inoltre, l'amministrazione non è vincolata dalla mera esistenza di documentazione di natura fiscale ed edilizia, in assenza di un esplicito titolo concessorio, a ritenere legittima l'occupazione del suolo pubblico, essendo onere del privato dimostrare l'esistenza di un valido titolo. Infine, l'amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente il provvedimento di sgombero, dando conto dell'istruttoria svolta e delle ragioni per le quali non ha ritenuto fondate le osservazioni presentate dal privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/07/2021

N. 00628/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00882/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 882 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Paolo Carlo Lorenzo Bonetto, rappresentato e difeso dagli avvocati Raniero Raggi, Sandro Lorenzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Raniero Raggi in Genova, piazza G. Matteotti 2/4b;

contro

Comune di Ventimiglia, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Michele Casano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell’ordinanza Dirigente Area Tecnica 20/11/2019 n.247 recante “
ordinanza d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.