Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11761 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:11761SENT

Massima

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Il legittimo esercizio di un'attività commerciale è subordinato alla regolarità, sotto il profilo urbanistico-edilizio, dei locali in cui essa viene svolta. L'autorità amministrativa ha il potere-dovere di inibire l'attività esercitata in locali rispetto ai quali siano stati adottati provvedimenti repressivi di abusi edilizi, anche in assenza di una specifica contestazione di tali irregolarità nel preavviso di rigetto, in quanto la natura vincolata del provvedimento di inibizione dequota tale omissione ai sensi dell'art. 21-octies, comma 2, della legge n. 241/1990. Inoltre, l'assenza della concessione del passo carrabile, necessaria per l'accesso e l'uscita dei veicoli dai locali in cui si svolge l'attività, integra un ulteriore presupposto per l'adozione del provvedimento inibitorio, a prescindere dalla violazione del Codice della strada. La contestazione del verbale di accertamento di una violazione amministrativa e dell'irrogazione della relativa sanzione pecuniaria esula dalla giurisdizione del giudice amministrativo, essendo di competenza del giudice ordinario, in quanto l'esercizio di attività sanzionatoria è espressione di attività vincolata dell'Amministrazione, retta da rigidi presupposti di legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/06/2024

N. 11761/2024 REG.PROV.COLL.

N. 10739/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10739 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Marco Manuel Trotta, quale legale rappresentante della Trotta Car Service s.a.s., rappresentato e difeso dall'avvocato Eduardo Auricchio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Riccardo Taurasi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

quanto al ricorso introduttivo:

1) della nota prot. n.145648, relativa alla determina dirigenziale numero…

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