Corte d'appello civile Napoli sentenza n. 1657 del 12 aprile 2023

Massima

Generata da Simpliciter
Il custode di un bene, come il titolare di un esercizio commerciale, è responsabile ai sensi dell'art. 2051 c.c. per i danni subiti dai terzi a causa dello stato di pericolosità della cosa, anche se tale stato è dovuto a interventi di terzi (come il lavaggio del pavimento), a meno che non dimostri di aver adottato tutte le misure idonee a prevenire il danno. La mera disattenzione della vittima non integra caso fortuito, essendo il custode tenuto a dimostrare di aver adottato tutte le misure idonee a prevenire i danni derivanti dalla cosa divenuta pericolosa per la situazione in cui si trovava. Nell'ipotesi di danno a soggetto già affetto da pregresse patologie, il giudice deve dapprima quantificare il danno non patrimoniale sulla scorta della complessiva percentuale di invalidità permanente residuata, per poi conteggiare il predetto danno sulla scorta della percentuale di invalidità permanente di cui il danneggiato era già portatore, sottraendo il valore monetario corrispondente a quest'ultima. Quando l'avvocato assiste più soggetti aventi la stessa posizione processuale o un solo soggetto contro più parti, il compenso può essere aumentato nella misura prevista dall'art. 4, comma 2, del D.M. n. 55 del 2014.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
CORTE D'APPELLO DI NAPOLI
SESTA SEZIONE CIVILE
La Corte d'Appello di Napoli, nelle persone dei seguenti magistrati:
dott.ssa Assunta d'Amore - Presidente
dott. Giorgio Sensale - Consigliere
dott. Fabio Magistro - Consigliere relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nelle cause civili riunite iscritte ai numeri 867/2020 e 1023/2020 R.G. - aventi ad oggetto appelli proposti avverso la sentenza n. 2545/2019, emessa dal Tribunale di Torre Annunziata in data 21.11.2019, nel procedimento n. 3947/2016 - vertenti
tra
(...) spa (C.F. (...)), in persona del lr. p.t., rappresentato e difeso dall'Avv.to Er.Au., elettivamente dom.to presso lo studio del proprio difensore, in Napoli, Via (...);
appellante nel giudizio 867/2020-appellata nel giudizio 1023/2020
e
(...) (C.F. (...) ), rapp.ta e difesa dall'Avv.to Vi.Li., elettivamente dom.ta presso lo studio del proprio difensor…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.