Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 574 del 2014

ECLI:IT:TARMAR:2014:574SENT

Massima

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Il rapporto concessorio di un bene demaniale non può ritenersi inesistente quando la concessione stessa prevede espressamente il mantenimento della sede del concessionario, di talché il canone dovuto non può essere richiesto a titolo di indennità per l'utilizzazione del bene pubblico, ma deve essere determinato in base ai parametri previsti per il rapporto concessorio. Il giudice amministrativo, in sede esclusiva, è competente a conoscere della controversia relativa all'esistenza e alla disciplina del rapporto concessorio, essendo questa di natura pubblicistica e non meramente patrimoniale.

Sentenza completa

N. 00934/2004
REG.RIC.

N. 00574/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00934/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 934 del 2004, proposto da:
Circolo Nautico Sambenedettese, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Ancona, via Matteotti, 110;

contro

Ministero dell’Economia e delle Finanze, in persona del Ministro pro tempore,
Agenzia del Demanio, in persona del legale rappresentante pro tempore,
rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura dello Stato, domiciliataria in Ancona, piazza Cavour, 29;

e con l'intervento di

ad adiuvandum
:
Comune di ((omissis)) del Tro…

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